Questa riflessione è tratta da Le parole esatte da cui ricominciare, si riferisce a “Cittadinanza”, una delle quattro parole che Alessandro Baricco considera determinanti per la ripresa del Paese e si presta ad un’altra osservazione inerente una parte dell’intera società: l’impresa.
Lo scenario è sempre più scoraggiante a causa della crisi incombente, che divora aziende di ogni dimensione, spinge le multinazionali a spostarsi in altri paesi, si svendono marchi prestigiosi agli stranieri.
Le carenze strutturali del sistema paese unite ad alcuni aspetti antropologici dell’imprenditoria italiana, tra cui l’eccessivo individualismo e la diffusione di piccole imprese, costituiscono dei limiti per affrontare le sfide cruciali dell’impresa moderna tra cui la complessità di gestione del mercato globale, profondamente modificato rispetto a quello abituale.
Ed ecco che non solo la piccola impresa, tanto apprezzata quale cardine dell’economia nazionale, ma le stesse medie e grandi organizzazioni vivono momenti di smarrimento per la loro sopravvivenza, cercando soluzioni alle loro difficoltà.
Vi è una risposta, fra le altre, a tale complessità ed è la Rete, che al di là delle opportunità di business, dei benefici fiscali che offre e dei vantaggi finanziari ed economici conseguibili, la Rete consente ad un insieme distinto di aziende di essere unite per spingere verso obiettivi comuni.
È questa la nuova forza che va gestita ed orientata con efficacia verso mete ambiziose, condivise da tutti i partecipanti.

L’idea di Rete deriva dal concetto di ecosistema, presente in natura, dove organismi diversi interagiscono tra loro, con equilibrio, per la loro esistenza. Gli ecosistemi aziendali si ispirano a quelli naturali e come questi cooperano tra loro, pur essendo realtà diverse.
Gli ecosistemi di imprese sono strutture complesse sia per l’aspetto organizzativo, sia per quello gestionale, ardui da coordinare e da tener focalizzati sugli obiettivi comuni, contemperando gli interessi di tutti i partners, per cui il successo dell’iniziativa è basato su una forma di collaborazione salda fra tutti gli addetti senza alcuna incrinatura.
La sfida è questa e noi siamo qui per raccoglierla.
“The translation from intention to action – and from action to impact demands the development of shared expectations of partners and the truthful acknowledgement of each cooperating party’s strengths, limitations and modes of doing business”.
“The translation from intention to action – and from action to impact demands the development of shared expectations of partners and the truthful acknowledgement of each cooperating party’s strengths, limitations and modes of doing business”.